abbazia cistercense chiaravalle della colomba
4A地址: 暂无
开放时间: 暂无
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景点点评
Assolutamente bella nella sua semplicità, e'un vero tesoro del passato. Per chi ha un ora ti tempo , mentre passa nei pressi di Fiorenzuola, merita uno stop. Se poi sei da solo, durante la settimana, riesci ad assaporare il misticismo del luogo
Le Abbazie godono di tutto il mio rispetto. Le ritengo la vera "essenza del Credo". E' vero che, per assonanza, si dice "Vista una, viste tutte". Tuttavia ognuna mi rinnova sempre un passionale interesse. Uscita Fiorenzuola; sulla tangenziale, uscita Fiorenzuola Est, si trovano le indicazioni.
Si vede anche dall'autostrada, ma si deve arrivare dalla campagna ; l'abbazia si erge maestosa al limitare del piccolo borgo ; l'interno della chiesa è di notevoli dimensioni, ma piuttosto spoglio ; bellissimo invece il chiostro con verdi piante all'interno e bellissime colonnette tutto intorno con quelle d'angolo che sembrano essere legate sottosopra come se fossero di corda ; nel primo pomeriggio è quasi deserta, ed è un peccato.
La parte più bella dell intera abbazia è il chiostro e le sue incantevoli colonne. Il giardino è tenuto molto bene; se si vuole ammirare in tutta la sua bellezza bisogna andare anche nella strada retrostante, solo così si capisce davvero quanto è immensa!
La posizione dell'abbazia è un po' fuori mano, nel mezzo dei piatti terreni della pianura padana a ridosso del Po. Curiosa l'origine del nome dell'abbazia, si dice che in fase di costruzione i confini siano stati delimitati da pezzetti di legno lasciati cadere da una colomba in volo. L'ordine monacale originale è quello cistercense, e in una stanza viene spiegato in dettaglio la loro storia Di ottima fattura è il chiostro in stile gotico e che risale al trecento, le colonne agli angoli hanno una originale e straordinaria forma "aggrovigliata".
Bella abbazia cistercense, nella sua perfetta semplicità romanica, con uno splendido chiostro adornato da colonnine di marmo dalle sfumature rosse, che richiamano il colore dei mattoni, predominante in tutto il complesso.E' ancora abitata dai monaci, ai quali potrete chiedere di effettuare una visita guidata, previa prenotazione e se siete un gruppo nutrito.Fra l'altro, l'abbazia è raggiungibile molto comodamente dalla A1, parcheggiando la macchina all'area di sosta "Chiaravalle" tra Fiorenzuola e Fidenza, e da lì percorrendo a piedi un breve tragitto che, attraverso un tornello, porta alla via d'accesso alla chiesa.
Abbiamo visitato sabato scorso questa bella abbazia e devo essere sincera non me la ricordavo così bella internamente..La chiesa è veramente meravigliosa,silenziosissima e semplbra sapere ancora degli antichi sapori dei monaci medioevali.Altrettanto suggestivo è il chiostro,ombroso e intervallato da colonnine regolari che regalano una luce fantastica, come bellissimi sono anche i fiori che profumano e decorano il centro dello spazio. Un luogo da non perdere,sicuramente..
Ho visitato l'abbazia di Chiaravalle della Colomba l'anno scorso, in occasione dell'Infiorata del Corpus Domini che si tiene ogni anno a giugno: uno spettacolo da non perdere, una meraviglia per gli occhi tutti questi fiori che vanno a comporre dei quadri, rappresentanti diverse figure ed eventi ispirati alla Bibbia e al Vangelo. Essendo sul posto, ne ho approfittato per visitare anche il museo dove spiega la nascita dell'abbazia e ho curiosato nel piccolo negozietto gestito, se non ricordo male, proprio dai frati dell'abbazia. Mi è spiaciuto molto non essere riuscita a tornarci quest'anno.
Sono stato molte volte in questa bellissima abbazia, ma ieri per la prima volta l'ho vista dopo il completamento dei lavori di restauro della facciata e dell'antistante sagrato.Davvero un bel lavoro, nel quale lo spazio antistante, dove scorreva una strada è stato trasformato un ampio sagrato, al quale si accede direttamente dal parcheggio, anch'esso ampliato.Bellissima la chiesa e l'annesso chiostro.Ora ristrutturato anche il secondo chiostro, più esterno.Un luogo che merita assolutamente una visita.
Durante un piccolo tour nella provincia piacentina, abbiamo scelto di visitare l'Abbazia e siamo rimasti davvero colpiti.Sarà che il posto era vuoto, ma l'atmosfera è davvero magica. Sia l'abbazia che il chiostro sono da vedere. Se riuscite, andate quando viene proposta l'"infiorata", le foto all'ingresso erano davvero particolari.Se siete di passaggio merita una sosta.
Siamo tornati dopo tanti anni e la novità al fianco della bella abbazia è uno spazio con sculture moderne, molto suggestivo. Abbiamo cercato i vicini fontanazzi, dovrebbero essere una riserva naturale, ma la segnaletica è incompleta e finisci per perderti in campagna
Abazia cistercense bella e imponente, da vedere soprattutto in tarda primavera, quando viene allestita all'interno una spettacolare infiorata.Anche nelle altre stagioni, comunque, merita una visita, sia dal punto di vista artistico che per trovare un momento di contemplazione e, per chi vuole, di preghiera.
Si tratta di una piccola rivendita dove un frate propone alcuni prodotti (amari, marmellate, caramelle, ecc.) e oggetti religiosi (collane, rosari, statuine, ecc.). Più per un aiuto ai monaci e per la bellezza del contesto (per arrivarci si attraversa il meraviglioso chiostro trecentesco!) che per il contenuto della piccola rivendita. Infatti la merce in vendita (forse a parte "qualcosina"...) ha provenienza industriale ed i prodotti non sono opera dei monaci sul luogo, come invece mi è capitato in altri casi. Tuttavia basta leggere le etichette dei prodotti prima di acquistare...Quanto sopra solo per chiarezza di informazioni.
L'Abbazia Cistercense di Chiaravalle della Colomba si trova ad Alseno in provincia di Piacenza, ma siamo anche a pochi km da Fidenza, Busseto e Salsomaggiore nel parmense. Si tratta di un apprezzabile abbazia edificata nel XII secolo per volontà di S. Bernardo e secondo lo schema classico benedettino dei monaci cistercensi, come altre simili in Italia e non solo. La Basilica, che ha una facciata alta ed imponente con un portico del '300, ha subito saccheggi e rimaneggiamenti nel corso dei secoli, ma conserva testimonianze importanti come l'organo cinquecentesco, alcuni pregevoli affreschi di santi nei pressi dell'abside ed un notevole chiostro. L'interno è a tre navate in stile gotico come molte altre chiese di questa zona, mentre da notare nella navata di sinistra (del S. Rosario) la statua di S. Bernardo, oltre ad della Madonna Assunta alla quale la chiesa è dedicata. Difatti il termine colomba pare sia da attribuire ad una leggenda che parla appunto di una colomba che, volando sull'area dell'attuale abbazia, indicò ai monaci dove edificare la nuova chiesa delimitandone il perimetro. Da visitare è anche l'adiacente chiostro trecentesco con bellissime colonne che talvolta presentano personaggi, capitelli lavorati, giardini, una sala dedicata alla storia dell'abbazia e della diffusione di quelle cistercensi nel mondo e una piccola bottega con vendita dei prodotti preparati dai monaci. Insomma un luogo da visitare che, unitamente alla abbazia, trasmette pace e rigore. Segnalo che la chiesa è molto frequentata dai pellegrini anche di fuori regione e la ricorrenza più importante è "L'Infiorata" quando, in occasione della festività del Corpus Domini (giugno), la navata centrale viene ricoperta da un meraviglioso tappeto di fiori colorati.Comodo e funzionale l'ampio parcheggio.... vi consiglio di scoprire questo angolo di fede e di pace, magari abbinandolo ad altre mete interessanti nelle vicinanze (Duomo di Fidenza, Museo di Verdi a Busseto, ecc.)
E' da vedere questa bellissima Abbazia che racchiude quasi un millennio di storia. Nel corso del tempo l'ho visitata a varie riprese, ma ogni volta mi comunica sensazioni nuove. Ben tenuta e restaurata a dovere vale tutto il tempo che ognuno di noi vuol dedicare alla visita e ad un momento di preghiera e meditazione.