santuario della madonna di canneto

Abbiamo visitato per la prima volta questa parte del Parco nazionale d'Abruzzo approfittando della splendida natura, del fresco (15-19 gradi piuttosto che i 27 di Roma e scusate se è poco). Oltre alla Chiesa di San Lorenzo abbiamo visitato questo splendido Santuario, gia sede di un tempio pagano dedicato alla dea Mefiti dove la pace dello spirito si coniuga perfettamente con la pace della natura. La chiesa custodisce la statua della Madonna Nera meta di pellegrini e di turisti che amano coniugare il sacro ed il "profano" della brace. Dal santuario, infatti, partono incantevoli percorsi sui sentieri che portano al valico dei Tre Confini, al rifugio di Forca Resini, al monte Meta, Petroso, Costa Camosciara e al laghetto di Grottacampanaro (Picinisco) .... in monti rivestiti di faggi ecc...... Sulla opportunità o meno di alcuni restauri e dell'armonia/equilibrio con la natura mi astengo !!!Godete della pace e della serenità del posto prima di ricominciare un duro periodo di lavoro ...

Seppur possa capire le critiche elevate negl'anni alle scelte architettoniche adottate nella ristrutturazione avvenuta circa 30 anni or sono, è senz'altro un posto mistico che ti riconcilia (ci si creda o meno) con il corpo e con l'anima.La vetrata alle spalle dell'altare, che lo immerge nel patrimonio naturalistico circostante, è la soluzione architettonica che ho apprezzato di più.Almeno a livello personale, riconcilia molto la vista sul bosco e sulle vette circostanti.Un posto da visitare assolutamente a prescindere dal proprio credo.

Ci sono stato diverse volte,sempre in estate,e' molto fresco e veramente in mezzo alla natura,siamo nel Parco nazionale d'Abruzzo.La chiesa con la statua della Madonna Nera e' sempre meta di pellegrini e di turisti, molti dei quali si fermano nei boschi dove ci sono aree attrezzate per picnic.

Santuario immerso ed integrato totalmente nel bosco circostante. Sacerdote SIMPATICISSIMO e molto alla mano che rende l'Ascolto della Parola di Dio un vero piacere. Sicuramente un Santuario dove la spiritualità' può' estrinsecarsi ai massimi livelli.

Storico luogo di culto, immerso nel verde dell'omonima valle di Canneto, parte del parco Nazionale d'Abruzzo. Certo il rifacimento contemporaneo della Chiesa con il cemento armato lascia a desiderare, la facciata rimasta quella storica merita, ma in fondo chi vuole ci va principalmente per pregare e non per ammirare le mura! Immersa ina una spettacolare vallata.

Immerso nella natura piu' incontaminata si erge il santurio di Canneto,posto dove migliaia di fedeli si ritrovano ogni giorno per pregare la Madonna nera .Consiglio vivamente d'andarci!!

non ci credo però rispetto la fede altrui e mi piacciono storicamente i piccoli monasteri, però devono essere piccoli e coerenti con la natura che li circonda, non stravolgerla.

Si arriva al Santuario della Madonna di Canneto attraverso boschi, che a seconda le stagioni, si tingono di verde, di giallo, di color ruggine, e la luce del sole 'fatica' a penetrare, e, per ultimo , in parte si spogliano, lasciando che la luce invernale tocchi terra! D'un tratto, sulla destra, compare, maestoso e incoronato da boschi, il Santuario, con la sua antica facciata. Entriamo:è autunno: la luce che filtra è rosa e l'interno assume un'aria quasi surreale. Silenzio e gran spiritualità intorno. C'è molta devozione a questa Madonnina.

Una valle incantata con tanta storia religiosa, un lago bellissimo in primavera quando c'è il disgelo e i monti del parco nazionale. silenzio, acqua sorgente, flora e fauna ondeggiano dovunque. FANTASTICO

tutto...il luogo ,la natura,la preghiera,la voce del silenzio.Quando si va' in questo santuario,in qualche modo ci si sente trasformati